mercoledì 23 settembre 2009

5 L'ARTIGLIO

Gdraddict: "post I: diversamente maniaco" e "post II: gioco di mano, gioco villano"
Usciamo dalla stanza del tempio per riorganizzare le idee. Forse è meglio lasciare almeno un avviso per evitare che altri malcapitati finiscano vittime della maledizione. Lee però vuole sapere se la pietra reagisce all’acqua santa, così lo riaccompagno di sotto, ma non succede nulla. Poiché è piuttosto tardi e non ci va di passare la notte in mezzo ai non-morti, ci allontaniamo per un tratto dalla città e ci accampiamo nel deserto. La notte è tranquilla, finché mi sveglio di soprassalto per un dolore lancinante alla spalla. Devo aver gridato, gli altri si precipitano… quell’artiglio schifoso è piantato nella mia carne a pochi centimetri dalla giugulare e si sta bevendo soddisfatto il mio dolce sangue! Urlo in faccia a GP, è impazzito? Lui sembra attonito e fissa l’artiglio con sguardo vacuo, dice che non è colpa sua, che stava dormendo e non sa come possa essere successo… Ci vuole un po’ per tornare alla calma, per fortuna il resto della notte scorre senza altri inconvenienti.
Il mattino seguente, dopo aver curato le ferite, scendiamo nei sotterranei del palazzo reale di Makal, in cerca della biblioteca. Ci ritroviamo ad affrontare un altro gruppo di non morti, ma stiamo imparando a coordinarci meglio e l’artiglio di GP è piuttosto efficace, così li sconfiggiamo agevolmente.
Finalmente troviamo un passaggio segreto e grazie all’irruenza del GP, che si fa esplodere un paio di trappole sul muso (non si fida delle mie capacità?), e alla mia abilità di scassinatrice riusciamo a disinnescare le trappole magiche che proteggevano le porte.
Una volta entrati, in una delle stanze troviamo su un tavolo uno scritto e una spada magica che un bibliotecario fantasma dall’aria molto triste ci lascia prendere per poi dileguarsi. È strano, ma sembra che in questo posto l’aura maligna sia più debole, forse lui è riuscito in qualche modo a contrastare il male che permea ogni pietra di questa città. Nella lettera abbandonata, dice di non essere riuscito a colpirla con questa lama, non ha potuto… chissà chi era questa donna a cui teneva così tanto, chissà se anche lei vaga per questi sotterranei senza pace…
Proseguiamo la nostra esplorazione scendendo al piano inferiore attraverso un altro passaggio nascosto. Qui però c’è una mummia a sbarrarci il passo. Non è certo un bello spettacolo… GP parte alla carica potenziato dagli incantesimi di Drevlin, ma la mummia risponde ai suoi colpi. Le ferite devono essere abbastanza serie perché il genasi si sposta dall’arco della porta per permetterci di attaccare da lontano. Vedo Drevlin potenziarlo con un altro incantesimo mentre incocco un dardo nella balestra. La mummia si avvicina, io e Lee la affrontiamo: il monaco non vuole correre il rischio di contagiarsi e sguaina il bastone per colpire… la botta alla testa arriva a tradimento e quasi perdo i sensi. Sembrerebbe che la mummia sogghigni divertita… so che non può farlo, però l’impressione è quella quando il bastone di Lee non la sfiora nemmeno per abbattersi su di me. GP allora si lancia alla carica, ma si è dimenticato delle sue nuove dimensioni extra large e si schianta di testa contro l’architrave finendo lungo disteso. Se ci togliamo dai guai, questa gliela rinfaccerò per lungo tempo! La mummia, purtroppo, non si scompone: questo solo perché volta le spalle alla scena ed è priva di ogni senso dell’umorismo…
Alla fine tutti insieme riusciamo a sconfiggere il non morto, ma siamo un po’ malmessi. GP in particolare necessita di cure immediate, per non parlare di quelle pustole grigiastre, del colorito malsano e del coro di lamentele che sta innalzando. Credo proprio che sia stato contagiato!
Vista la stanchezza e le sue condizioni penose, decidiamo di riposare al piano di sopra della biblioteca, nella stanza dove si trova il passaggio nascosto. Dato che lì è facile bloccare la porta d’accesso, non dovremmo avere spiacevoli sorprese o visite inaspettate. Questa volta dormo ben lontana da GP, anche perché lui è un lamento unico “Ahi! Sto male!...”. A sorvegliarlo rimane Lee, ma nel sonno l’artiglio colpisce di nuovo bevendosi il sangue del monaco. Speriamo almeno che non abbia contagiato pure lui…

9 commenti:

jamila ha detto...

Questa volta sono stati Leeah e Grande Puffo a fare 1! Ma non preoccupatevi: mi rifarò alla grande già dalla prossima puntata!

Libertè ha detto...

finalmente la fortuna ti ha premiata!XD XD

jamila ha detto...

eh sì, potevo prendermene 2 di legnate in testa, invece una me l'ha risparmiata!

malik ha detto...

il combattimento con la mummia è stato veramente notevole: lee che prende a bastonate jamila e GP che si schianta contro l'architrave della porta!
o dovrei forse dire diversamente divertente?
peccato aver dimenticato i popcorn...

Tenar ha detto...

Si, è stata decisamente una delle mie serate preferite! ma si sa, il mio punto di vista è un po' peculiare...

Alksoth ha detto...

No comment (tanto devo soffrire)

jamila ha detto...

Confessatelo: abbiamo riso come dei pazzi, eravamo piegati in 2 e con le lacrime agli occhi! E Lee mi ha pure fatto il massimo dei danni!
Eh sì, ci stiamo facendo delle belle e sane risate con questa campagna...

malik ha detto...

credo che Lee abbia voluto condividere con te la sua sofferenza: pare che tra i chierici di Ilmater sia un segno di profonda stima e amcizia!

jamila ha detto...

uuuh! che fortuna!