lunedì 2 novembre 2009

16 BUONE NOTIZIE

Gdraddict: "E' più facile che un cammello passi per la cruna di un ago se è sciolto nell'acido"
Il corpo del mago a contatto con l’ambiente esterno si dissolve velocemente in polvere, che disperdiamo tra le dune del deserto. Visitiamo anche le altre stanze della struttura, che si rivelano vuote, ad eccezione di uno strano essere svolazzante dalle ampie ali a mantello che per poco non si pappa Kron. In una delle stanze i resti del bassorilievo che corre lungo tutte le mura sono meglio conservati; la scena che si intravede è strana: un genio del fuoco tiene in una mano delle catene a cui sono legate delle persone. Mi incuriosisce, così, anche per cercare di capire a cosa serva questo edificio, provo ad usare le mie percezioni.
Ci sono geni del fuoco che usano cavie umane per fare degli esperimenti, infondendo loro gli stessi poteri di genasi e simili ma in modo tale che possano essere controllati. Ognuno di loro porta un ciondolo scuro su cui sono incise lingue di fiamma stilizzate. L’immagine si concentra su questo particolare, per poi mostrare un uomo che porta lo stesso ciondolo mentre cammina nel deserto. Questo avviene in tempi recenti, vicini. È armato di due scimitarre e viaggia da solo, in silenzio.
Non è quello che mi aspettavo, non sembra riguardare questa costruzione… Voltandomi noto l’espressione disgustata di Drevlin. Non supererà mai questa cosa…
Dormiamo qui. Un sonno tranquillo: niente voci, niente immagini tremende… mi sento leggera, sono di nuovo io. Se solo sapessi come sta Yerodin…
Lasciamo ai predoni viveri a sufficienza e poi al tramonto partiamo. L’impresa più complicata è montare illesi sui cammelli… Il mio mi disarciona e mi calpesta pure! ’Sta bestia carogna… Arriviamo all’oasi senza problemi, verso l’alba; riposiamo nelle ore più calde e poi ci rimettiamo in marcia. L’inconveniente si presenta puntuale, sotto forma di un rettiloide che sputa acido e uccide il cammello di Kron, facendo imbizzarrire e scappare pure il mio. Drevlin e Lee riescono a trattenere gli altri due, mentre io e Kron ci occupiamo, con successo, della bestia. Risolto il conseguente problema di vestiario disciolto del genasi, ripartiamo verso Calimport e giungiamo alla sede della Cabala in ritardo rispetto al previsto ma senza altre sorprese.
Subito ci chiedono se abbiamo recuperato le ossa del santo. Rispondiamo che le ossa non erano quelle giuste, e Kron di nascosto mi fa l’occhiolino con sguardo cospiratore. Mah…
Appena possibile veniamo convocati da Meriad che ci riceve privatamente. Ha i piedi a mollo, non dev’essere facile per una genasi dell’acqua stare in mezzo al deserto. È felice che la missione abbia avuto successo e io la ringrazio per avermi aiutata. Parliamo brevemente anche del fatto che ora dovrò votarmi a una nuova divinità. Per la verità ci avevo già pensato durante il viaggio di ritorno e credo proprio che Selune sia la scelta più giusta. Per questo però ci sarà tempo più tardi. Ora ci invita a partecipare all’assemblea che si terrà tra poco: ha scoperto notizie importanti sulle ossa. Inoltre, consegna a Drevlin una lettera indirizzata a lui. Sarà la risposta del suo superiore, parlerà anche di Yerodin… Sono impaziente, non so come riesco a trattenermi mentre il mago legge in silenzio lo scritto. Finalmente viene da me e mi dice che mio fratello sta bene. Ti ringrazio! Poi con sguardo divertito aggiunge che in compenso all’appello mancherebbe sua sorella: pare si sia imbarcata clandestinamente su una nave volante diretta nel Calimshan… se la incontra dovrebbe mandare sue notizie e dirle che i suoi “poteri” da stregone sono accettati da ALCUNE illuminate menti tra gli anziani. In pratica, finché lavoro per loro sono al sicuro. Sembra però che il buon Harbaldol abbia preso sotto la sua custodia il fratello minore di Drevlin. Lo stronzo ha subodorato qualcosa e cerca di coprirsi le spalle…
All’assemblea della Cabala Meriad dice che sua sorella, che abita nel Nord, le ha comunicato che anche in quella zona il culto di Shar ha avuto grande impulso e che un tempietto ormai in disuso di Ilmater è stato devastato. Ora ha capito il perché: qualcuno ha preso le ossa dimenticate lì. Una leggenda narra anche che da lì un altro monaco con altre ossa del santo si sia portato fuori dal tempo e dallo spazio (???). Ad ogni modo, i monaci oscuri non hanno agito da molto e potremmo ancora intercettarli. Potremmo. Noi. Mica possiamo rifiutare… Il paese in questione si chiama Nevimorte e loro potrebbero teletrasportarci fino a lì. Il profondo Nord… mi attira! Il freddo, persone diverse, un mondo nuovo… Qualche giorno per organizzare il tutto e si riparte. Nel frattempo, si studierà come mettere fuori uso definitivamente il fermaglio.

11 commenti:

Libertè ha detto...

Ahahah bellissimo il titolo!!!Povero cammellooo^^
Buon lunedì carissima!

Cik ha detto...

bene bene, stai quasi coprendo il divario tra giuocate e narrazione, bene bene...

malik ha detto...

come sarebbe a dire che "nel frattempo, si studierà come mettere fuori uso definitivamente il fermaglio"?! non vi basta averlo tolto con la forza dai capelli di Jamila? perché vi volete accanire contro di lui? sono perché è piccolo e indifeso? in fondo, non ha mai fatto del male a nessuno...

jamila ha detto...

L'ho detto che sei molto meglio come Malik... anche se il fatto di dovermi proteggere credo ti crei dei forti conflitti interiori!
Bentornato

jamila ha detto...

Uh, una nuova lettrice!
Ciao Pupottina, benvenuta.

Ale ha detto...

Vi state preparando a una forte escursione termica?? :)

malik ha detto...

@J: ma forse si tratta soltanto di un astutissimo e subdolo trucco per conquistare la tua fiducia e poi colpire quando meno te lo aspetti...
che cosa non ci si inventa per uscire dal tunnel!

Tenar ha detto...

Vedi che il master non è poi così cattivo? Il fratellino è ancora sano e salvo. Per ora...

jamila ha detto...

Sono la prima ad ammettere che la master volendo poteva essere ancora più cattiva. Per cui va bene così. Per ora...

@Ale: sì, decisamente. E con il maghetto truzzo che gira vestito in un modo improponibile e terribilmente leggero...

Nik ha detto...

Ehi!

Il mantello nuovo è estremamente sobrio, non ha nemmeno più i colori sgargianti di quando è stato creato 1800 anni fa.

Siete ingiusti

jamila ha detto...

Sì, ma al momento hai addosso l'altro mantello, quello di un bell'azzurrino sgargiante...