giovedì 10 dicembre 2009

25 E LUCE FU - parte 2^

Gdraddict: "E luce fu" 2^ parte
Giunti a Marthammor, mentre ci sistemiamo Drevlin mi dice che ha parlato con la chierica baffuta: l’incantesimo per rimuovere la cecità di Lee è pronto e ora la nana ha convocato il monaco. Speriamo che Lee non se la prenda… Se riacquista la vista tutto sarà più semplice e lui sarà un avversario più temibile per le forze oscure. Non può non rendersene conto. Del resto, come sostiene il mago, Ilmater se lo riterrà opportuno interverrà per rendere inefficace l’incantesimo. Informati anche agli altri, aspettiamo trepidanti. Il tempo scorre lentissimo. Ci vuole più di un’ora prima che il monaco torni. Apre la porta ed entra nella stanza ad occhi chiusi, facendosi strada come al solito a tentoni col bastone. Un angolo della bocca si solleva in un sorrisino malcelato. Vuole prenderci in giro. - “Se hai voglia di scherzare, è perché non ti sei arrabbiato…” Alle mie parole lui ride e apre le palpebre. Sono sollevata, sfodero il sorriso migliore che ho e lo saluto: “Buongiorno Leeah!” I suoi occhi scuri non sono più fissi e inespressivi, si riempiono di stupore. Molto stupore. Poi spostano la loro attenzione sugli altri, che fanno festa a modo loro. Credo ci sia rimasto un po’ male per “l’inganno”, ma forse ha capito che ora sarà più utile alla nostra causa e non ci rinfaccia nulla. Si vede però che fatica ad abituarsi di nuovo alla luce, è piuttosto scoordinato.
Il mattino dopo partiamo per Sundabar. I primi 2 giorni cavalchiamo tranquilli, il tempo è piuttosto clemente. Lee si muove ancora in maniera un po’ buffa, anche perché il riverbero della neve deve essere molto fastidioso per lui. Ulrik e Lorcan formano una strana coppia: il giovane cavaliere si sente investito del ruolo di “guida spirituale” dell’altro, che dall’alto dei suoi 30 anni suonati è ben più navigato e scafato di lui e non sembra così ansioso di farsi “guidare”. Tra i due però si crea una certa intesa e Lorcan non è mai tagliente o sgarbato con Ulrik. Drevlin è perso dietro ai suoi pensieri e ai suoi incantesimi, come sempre. Io ho ancora il morale a terra e non ho voglia di parlare. Lee si accorge del mio umore, me lo fa notare. Gli dico che non sto attraversando un buon momento, ma di non preoccuparsi. Lui mi è stato vicino in frangenti ben peggiori di questo, lo so che se vorrò potrò rivolgermi a lui. Non è così facile, non capisco bene nemmeno io. E poi, perdonami, ma tu sei ancora più giovane di me…
Il terzo giorno il tempo peggiora sensibilmente, il cielo si copre di nuvoloni grigi e prima di sera si scatena una violentissima bufera di neve. Non riusciamo nemmeno a vedere a due passi di distanza, non siamo più nemmeno sicuri di essere ancora sulla strada. Alla fine intravediamo delle grosse sagome scure: sono tende dei barbari della tribù dei Pony del cielo. Ci ospitano, anche se ci guardano con un certo sospetto. I guerrieri sono fuori a caccia di orchi, al campo ci sono solo donne, ragazzini e anziani. C’è una certa agitazione, cerchiamo cautamente di capire il perché, ma non osano dirci nulla. Il giorno dopo due donne, approfittando dell’assenza di uomini nella nostra tenda, finalmente si confidano. Dicono che forse è stato lo spirito dell’inverno a mandarci per aiutarle: tre delle loro ragazze sono uscite per rifornirsi d’acqua tre giorni fa e non sono tornate. Se sono rimaste esposte alla bufera sono sicuramente morte, ma in quella zona pare siano già sparite altre persone e forse sono state rapite. Sono disposte a pagarci, noi accettiamo il loro incarico dicendo che parleremo di ricompense una volta tornati al campo (con disappunto di Lorcan). Chiedo a una donna se può portarmi un oggetto personale di una delle ragazze, lei sembra perplessa ma poi torna con un pettine. Speriamo che funzioni, non è magico e lei è lontana… Invece la visione arriva, potente. Di nuovo in soggettiva…
Vedo un volto dalla pelle rossa, sembra umano ma è spaventoso, attraversato da una larga bocca che emette un urlo acuto che gela il sangue…
Sono in una grotta umida e fredda, legata. E ho paura, molta paura. Sulla parete di fronte a me è legata un’altra ragazzina, è la mia amica. Si sta contorcendo dal dolore, il suo corpo sta cambiando, i capelli le cadono a ciocche e io la osservo impotente tra le lacrime…
Rendo il pettine alla donna dopo averlo fatto annusare a Malik e racconto a Drevlin quello che ho visto. Speriamo sia il presente, che sia ancora possibile aiutarle.
Siamo bloccati dalla bufera per l’intera giornata e possiamo metterci alla ricerca delle ragazze solo il giorno successivo. Raggiungiamo il pozzo indicatoci dalle donne in qualche ora. È una costruzione molto antica, ma intorno c’è una zona dall’aspetto piuttosto malsano. Stiamo cercando tracce quando veniamo attaccati da tre esseri rossi quasi privi di corpo, la faccia umanoide e larghe ali membranose. E urlano. È vero, è un suono che gela il sangue! I miei muscoli si irrigidiscono, non riesco più a muovermi. Sono paralizzata. Porca miseria! Vedo Drevlin nelle mie stesse condizioni, ma sento ancora le voci di Lee e Lorcan. Fortunatamente loro due riescono ad abbattere i mostri prima che ci siano addosso e in breve riacquisto il controllo del mio corpo.
Inutile, di nuovo…

19 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che hai una rogna coi dadi che è epocale... secondo me deriva dai tormenti che hai inflitto al povero ed inocente GP, gli dei si segnano certte ingiustizie yuk yuk!

una ANONIMO e antisgamo fane del GP :-)

Anonimo ha detto...

oltre che anonimo anche analfabeta ma tanto avete capito chi sono...

Anonimo ha detto...

GP lives!

ANONIMO :-)

jamila ha detto...

Caro ANONIMO, ricordami ESATTAMETE quali sono i tormenti che avrei inflitto al GP...

Anonimo ha detto...

E' un lungo e doloroso elenco e il mio debole e sensibile cuore non reggerebbe il rivivere quei tragici momenti anche solo nel raccontarli...
inoltre l'insensibilità di J nel dimenticare cotali ingiustizie e sobbrusi è fonte di rinnovato dolore e mestizia...ah me misero, me tapino...

p.s. puttaniga se la so raccontare!

Anonimo ;-)

malik ha detto...

letterina a babbo natale:

- dei dadi nuovi (magari non rognati) per Jamila
- oscar per il miglior attore al grande GP

Ale ha detto...

Eccoli qua puntuali, i Vargouille!

jamila ha detto...

@Cik: sì, hai ragione, soprattutto sui soBBrusi... Vai a rileggerti qualche post sotto ("schiava" per esempio...) con realtivi commenti

@Malik: potrebbe essere un'idea carina!

@Ale: ed eccolo qua, puntuale, il tiro salvezza!

Tenar ha detto...

effettivamente, su J si può quasi sempre contare, in fatto di fallimenti di tiri salvezza, anche se devo ammettere che un po' sta migliorando

Alksoth ha detto...

Solo perchè nell'ultima sessione non abbiamo tirato neanche un dado e questo ha alzato un po' la media...

Anonimo ha detto...

Tenar, mai, MAI fare certe affermazioni!
E poi il "miglioramento" è dovuto al fatto che il resto del gruppo, impietosito, mi ha ricoperta di protezioni magiche... (che carini!)
Jamila

Anonimo ha detto...

Alksoth, io il dado l'ho tirato quando ho cercato di mentire all'arcimago e ovviamente mi ha sgamata...
Jamila

Cik ha detto...

@J ma li erano solo lacrime di coccodrillo ;-)

jamila ha detto...

Cik, stiamo tornando a sud, è ora di rientrare con un bel personaggio ad hoc!

Cik ha detto...

beh in effetti ci stavo pensando, mi è venuto in mente un PG veramente odioso ma non nel senso GP, nel senso di vero bacchettone Halruuiano...vedremo... buona giocata e miraccomando...

Tenar ha detto...

Cik, torna tra noi!!!!

Anonimo ha detto...

Sì, Cik, torna a giocare... ecco, magari non proprio con uno scassapalle halruuano però!
Di un po', stai cercando il modo migliore per tormentare la povera J? NOn serve, è già abbastanza incasinata così!
Jamila

Cik ha detto...

In realtà volevo tormentare Drev, infatti il mio "scassapalle" per usare il francesismo di J, era rivolto a inculcare del buon senso Halruuiano a Drevlin dato che da mesi ormai frequenta compagnie assai discutibili e pericolose, ma vedremo...buona giuocata per stassera ciao!

Anonimo ha detto...

Devi perdonare il francesismo ma ultimamente mi sto scontrando già troppo con i "sani principi halruaani" e la cosa mi sta sfiancando! PEnsa che ora ci sguazzerò dentro fin sopra i capelli... mi vien già male!
ciao
Jamila