venerdì 17 giugno 2011

63d GELOSIA

  La settimana successiva trascorre tranquilla. Io partecipo a un paio di feste per insinuare, pur con discrezione, “il seme del dubbio” ogni qualvolta salti fuori l’argomento stregoneria. Mi rendo conto di essere diventata un personaggio in vista, sia per effetto del diploma, sia perché mio padre ha guadagnato parecchia considerazione grazie al fatto che il governo ha affidato a lui l’apertura dei commerci con Landis. Inutile dire con quanto entusiasmo si sia gettato nell’impresa… Stava già progettando grandi cose per il viaggio di nozze di Yerodin, visto il lauto guadagno che si prospetta. Più che altro, mi accorgo di essere una sorta di modello di “stile”: a ogni festa trovo qualche ragazza vestita in maniera molto simile a me nella festa precedente. Il che ha anche i suoi lati positivi nel limitare la truzzaggine diffusa, ma mi imbarazza un po’. E poi c’è il problema Karolus, perché adesso sta diventando un problema. Ė da diverso tempo che ha messo gli occhi su di me e da quando Drevlin non mi accompagna è diventato ancora più insistente. Si è preso una cotta solenne e mi tartassa senza tregua. Purtroppo è una persona arrogante e pure il figlio di uno degli isolazionisti più convinti e potenti. Vedi un po’, la sfiga… Durante l’ultima festa raggiungo il limite della sopportazione, così provo a scrollarmelo di dosso a muso duro. Ho persino la tentazione di urlargli in faccia che uso la stregoneria, ma riesco a trattenermi. Mentre cerco di intimidirlo lui mi fissa con quello sguardo un po’ ebete e adorante che mi fa smarrire per un attimo la stizza e la rabbia, con il risultato che di fronte alla mia sfuriata lui risponde candidamente: “Jamila, sei ancora più bella quando ti arrabbi!”
  La situazione peggiora quando Drev lo sorprende sotto casa mia a farmi la posta. Pare che si siano pesantemente insultati, anche se non credo siano arrivati alle mani. Il mago è reticente in merito. Non capisco, nonostante tutto è ancora geloso. So che è un periodo complicato per lui: prima il rapimento della sorella, poi le questioni politiche, il duello… Vede messa in forse quella sicurezza che pensava finalmente di aver raggiunto. Ma questo non dovrebbe riguardare la fiducia che ha in me. Provo a parlargliene: lui col muso lungo si limita a risposte evasive… E no, è ora di finirla! La sua gelosia sottintende che io sia pronta a farlo cornuto alla prima occasione, e non è così. Sa perché partecipo alla vita mondana ed é inevitabile che attiri le attenzioni di qualcun altro, ma non per questo lui deve prendere a insulti tutti quelli che mi avvicinano. Non ha importanza quello che fanno o vorrebbero gli altri, perché io sono innamorata di LUI e il discorso è chiuso lì.  –“Al massimo sono loro che devono rosicare, non tu!” Quest’ultima affermazione gli strappa finalmente un sorriso, mi abbraccia un po’ più rilassato. 
 Dopo qualche minuto di silenzio mi ripropone di andarcene al Nord. Di nuovo… Ma mi hai ascoltato?

7 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Eh no J io qui prendo le difese di Drev e non solo perchè nelle mie vene scorre un 2-3% di sangue siculo. Un conto è essere gelosi per quello che tu potresti fare, e non è questo il caso visto che sia Drev che J si amano e si fidano l'uno dell'altra. Un altro è lasciare che un pretendente petulante insidi la donna che Drev ama, questo no, il rompipalle si è pure messo a farti la posta sotto casa. No questa è una provocazione che merita una reazione! I "fimmine zitate" non si toccano e chi le tocca scottato resta!

Anonimo ha detto...

Mi trovo pienamente concorde. Anche se non c'è ragione di essere gelosi della propria metà gli impiccioni fanno comunque girare le scatole e provocano reazioni irritare.

Anonimo ha detto...

P.S. è pacifico che i fidanzati non ascoltano mai quando gli parli, e da parte mia posso dire che non è che voi ragazze siate per nulla diverse.

Tenar ha detto...

E poi con tutti i problemi di insicurezza e autostima che ha Drev, pretendi che non sia geloso?

Ale ha detto...

"è pacifico che i fidanzati non ascoltano mai quando gli parli"

Concordo, è proprio una questione genetica, non possiamo farci nulla...
Aggiungo inoltre che il fenomeno si acuisce quando lo status passa da "fidanzata" a "moglie"...

jamila ha detto...

Non pensavo di stuzzicare tutte queste reazioni a favore di Drev! ;-)

@Ale e gli altri: ho presente quello sguardo alla Homer Simpson quando nella sua testa passano le ballerine... é genetico anche che la prima reazione di fronte ai malanni della moglie o fidanzata sia incazzarsi???

Ale ha detto...

Se i malanni in questione non permettono a moglie/fidanzata di adempiere a compiti quali: stirare, fare da mangiare, pulire casa, ecc., obbligando te a farlo, allora sì! ;p

...scherzo ovviamente! Becera ironia maschilista! ;)