domenica 18 settembre 2011

77c COME ROVINARSI CON LE PROPRIE MANI...

 
 Il giorno dopo ci ritroviamo dal capo, senza Lorcan. Veniamo informati che a Fine della Terra sono pronti a riceverci, noi lo mettiamo al corrente della situazione del bardo. Zelman resta interdetto, conferma che liberarsi da quella dipendenza è un percorso lungo e difficile: bisogna diminuire le dosi man mano perché un’interruzione improvvisa dell’assunzione causerebbe seri danni fisici. Il problema è che se Lorcan non vuole uscirne, sarà comunque tutto inutile. E a me non è parso per nulla motivato a smettere… speriamo che Aud trovi il modo. A fornirci le dosi penserà il capo, pare che anche qui nella capitale questa droga abbia un buon mercato. Però non potremo perdere di vista il bardo nemmeno un momento… Ma perché ha dovuto infilarci in questo guaio, non ne avevamo già abbastanza?
  Lee è molto agitato, già da prima delle parole di Zelman. Non ne capiamo bene il motivo, tant’è che il capo per sdrammatizzare scherzosamente gli chiede se abbia passato la notte insonne. Il monaco arrossisce violentemente, anzi… un bel bordeaux acceso… Ma stai a vedere che… Drev non perde l’occasione e tira in ballo Lara. Dal bordeaux al viola! Ci scappa da ridere, finché lui riesce finalmente a parlare e imbarazzato ci rivela di non poter usare i suoi incantesimi. COSA??? Dall’alto, gli negano la possibilità di farlo. Il mago lo squadra incredulo: “Mi stai dicendo che Ilmater ti vieta la sua grazia perché hai ceduto alle tentazioni di Lara?” Una nuova ondata di viola: “No… credo che sia per lo spettacolo di ieri…” Drev è basito, immobile, Zelman tamburella con le dita sul tavolo: “Ragazzi, quante altre pensate di combinarne da qui alla partenza per Fine della Terra? Così, giusto per sapere…”
  Una volta tornati alla torre io e il mago discutiamo della situazione: ha senso coinvolgere nella missione un tossico e un monaco senza incantesimi? Se guardiamo all’utilità, di sicuro no, però… Il mago si altera un pochino: “Con tutti i problemi che già abbiamo, possibile che non riescano a starsene tranquilli senza cercarsi altri guai?” È chiaro che Lee deciderà da solo se venire o meno, la cosa che Drev teme di più è quello che potrebbe arrivare a fare Lorcan per ottenere una dose. Però, se siamo noi a fornire dovremmo ridurre i rischi, no? In più è solo una spedizione di allenamento… Il mago non è convinto. Nemmeno a me piace l’idea di portarmi dietro il bardo in queste condizioni, però ho paura che se lo lasciamo qui resterà abbandonato a se stesso, invece venire con noi potrebbe dargli uno scopo per agire, ricordargli perché sta lottando, motivarlo a tornare se stesso. Lasciarlo a casa sarebbe come ammettere che lo diamo per perso… E poi, conoscendo Aud, minimo minimo lo scaraventa giù da Selunnara a calci in c**o se lui si azzarda a risponderle come ha fatto con me! –“Lo vuoi in giro per la torre fuori controllo?” Drev ci pensa su, serio. –“È meglio se viene con noi, ma dovremo fare in modo che la droga sia fuori dalla sua portata”.

15 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Occhio a non rovinarvi (voi che siete ancora sani almeno) giù nel sottosuolo con Lorcan il tossico al seguito! XD

Bardoscuro ha detto...

@Mr. Mist: Già fatto!

Bardoscuro ha detto...

Comunque è colpa vostra. Che n'è stato di quel "non potremo perderlo d'occhio neppure per un momento"? Siete stati voi la causa di tutti i miei mali, ecco...

jamila ha detto...

@bardoscuoro: ma che cacchio ne sapevo che dovevo controllarti pure quando "dormivi"!
Se poi dovessimo indicare la causa dei nostri mali... beh... ti fischierebbero le orecchie in continuazione!

@Mr Mist: non è che "ci siamo rovinati", lui ci ha messo molto del suo (e ora ti dirà che poverino non è colpa sua, che poteva capitare a chiunque di noi, che è successo solo perché la sua volontà è meno forte...)

Mr. Mist ha detto...

Leggendo i vostri commenti mi domando se siano più sadici i master o più masochisti i giocatori, è una dura lotta!

Tenar ha detto...

Qui vincono i giocatori. Leeh ha combinato tutto da solo senza neppure un tiro di dado (se sei monaco di Ilmater e vai cantando storielle lascive E la sera sessa trombi come un riccio non puoi poi proprio lamentarti). Per quanto riguarda Lorcan, qualche tiro di dado c'è stato, ma solo per definire quanto gravi erano i guai in cui autonomamente si stava cacciando (e sono diventati catastrofici)

Anonimo ha detto...

"se sei monaco di Ilmater e vai cantando storielle lascive E la sera stessa trombi come un riccio non puoi poi proprio lamentarti"

Forse è ora di meditare di servire Derketa...

jamila ha detto...

Insisto: META' dei giocatori. Io e Drev ce ne siamo stati buonini buonini (e i miei guai sono sempre dovuti alla sfiga ai dadi!)

@Ursha: o anche qualcun altro che sia meno contento della nostra sofferenza...

jamila ha detto...

NOn c'entra un cavolo, ma consentitemi:
GRANDE NOVARAAAAAAAAAA!

Mr. Mist ha detto...

No no, consento, consento eccome: grande Novara!

Anonimo ha detto...

@Jamila ma dovresti sapere che Derketa quale divinità del piacere deviato del modo di Conan il Barbaro è contenta della vostra sofferenza, anzi...

jamila ha detto...

@Ursha: appunto, come Loviatar. NOn va bene, qualcuno MENO contento della nostra sofferenza!
Il nostro piano era di prendere qualche chierica di Loviatar e paracadutarla in mezzo ai monaci della Rosa Gialla. Entrambe le parti sarebbero molto soddisfatte e ci lascerebbero in pace...

Mr. Mist ha detto...

@ J & Ursha: Derketa/o è una dea super iper zozza-perversa, le sue ancelle farebbero arrossire di vergogna pure Hearst, figuriamoci un chierico della Rosa Gialla!

Anonimo ha detto...

No secondo me una sacerdotessa di Derketa ed Hearst se la giocano alla pari. Lì è tutta una gara di resistenza.

jamila ha detto...

Due scudisciate ben assestate, e nessuno della Rosa Gialla si lamenterà più di nulla!