martedì 19 giugno 2012

98a PROSPETTIVE


Drev riporta Yerodin a casa e il mattino successivo mi chiede di nuovo se voglio scendere alla fiera dei mostri. Conosce già la mia risposta, come io so già che ci tornerà da solo. Vorrebbe liberarsi dell'arbusto vampiro che ancora pascola per il giardino della torre: vuoi che nella concentrazione delle persone più folli del Faerun non ci sia qualcuno interessato a una pianticella del genere? In effetti... Questa volta però, il mago mi avvisa preventivamente che si premurerà di stare ben alla larga dallo stand di mio padre e che ovviamente negherà di essere mai stato alla fiera oggi se dovesse chiedere di lui. Beh, hai la mia benedizione per questa eventuale bugia...
Quando lui se ne va, la mia mente torna di nuovo a fissarsi su Vattick. Sono preoccupata, molto preoccupata, che gli shariti mettano le mani su di lui prima che possa essere al sicuro. Senza magia, per quante precauzioni possa aver preso, per loro sarà un bersaglio troppo facile… Il problema è: dove potrebbe essere al sicuro? Perché chiunque riconosca chi sia, non sarà certo ben disposto ad aiutarlo… Silverymoon! Se io facessi da garante, loro potrebbero offrirgli protezione… Ma dove sarà Vattick adesso? Qui non posso usare la mia magia, e poi lui si sarà schermato. Credo di avere maggiori possibilità usando le mie percezioni, forse mi conviene scendere in città e provare da lì, per poi eventualmente parlamentare con Loryn. Mi reco da Rubiard per farmi prestare un medaglione del teletrasporto, durante il tragitto però continuo a rimuginare e sono sempre più inquieta. Cosa gli chiederanno in cambio? Già compiere un passo del genere, rinnegare il proprio passato è un scelta sofferta e dolorosa, ma da qui a “collaborare col nemico”… Malik interrompe il filo dei miei pensieri: Ascolta, non sei certo tu che devi farti carico di questo! Ha preso la sua decisione, penso consapevolmente, e quindi sarà pronto a pagarne le conseguenze! Riguarda solo lui!” Non riesco a liquidare la faccenda così in fretta, la questione è che se ne è andato da Shade anche a causa mia. Soprattutto a causa mia. –“Non l’hai costretto tu, Jamila!” Lo so benissimo! Però lui… insomma… È complicato, Malik! Era un mago molto più potente di me, abituato ad occupare una posizione importante, a contare sulle proprie capacità magiche e sulle proprie risorse, e qui si ritroverà inerme. Inerme, come me quando sono arrivata a Selunnara convinta che mi aveste rapita! Tu non hai idea di come mi sia sentita, visto che il legame era interrotto… È stata una sensazione tremenda essere incapace persino di difendermi, di farmi rispettare. Che futuro può avere privato della sua magia? Allora mi chiedo: perché dovrebbe accettare l’offerta di Silverymoon? Per essere prigioniero in una gabbia dorata che non potrà mai lasciare se non vuole morire? Tu lo vorresti? –“Saranno valutazioni sue! Non credi che ci abbia pensato? E poi se vuole può rimboccarsi le maniche e ricominciare da capo, ristudiarsi le arti arcane partendo dagli incantesimi più semplici per tornare a farsi valere. Un po’ di fatica per rimediare ai propri errori non fa male…” E chi ti dice che possa farlo? Non è un problema di studio: è una Tenebra e non è in grado di usare la trama comune. Ho paura che non abbia prospettive, e allora sarebbe stato tutto inutile… -“Tutto cosa?”
Il nostro confronto viene sospeso di fronte a Rubiard che mi passa il medaglione senza chiedermi nulla; probabilmente è bastata l’espressione del mio viso per suggerirgli di non fare domande.
Scendo in città, in tasca ho ancora l’anello che mi ha regalato Vattick; focalizzo su quello e provo a cercarlo. Mi ci vuole qualche minuto, ma alla fine la visione arriva abbastanza nitida. Sta camminando incappucciato in un paesaggio che ha qualcosa di famigliare… Cerco di fare attenzione ai particolari, ai dettagli, ignorando una lieve e destabilizzante sensazione di disperazione proveniente dall’oggetto. Alla fine ci riesco, riconosco il posto: si tratta di una zona boschiva non molto a nord di Silverymoon. È vicino, siamo ancora in tempo! Mi precipito da Loryn, che per fortuna è in città e mi riceve in breve tempo. Le spiego la situazione, lei sembra subito molto interessata: un’eventuale collaborazione di un principe di Shade sarebbe davvero preziosa. Le faccio presente che io non so cosa voglia fare Vattick, dovranno contattarlo e valutare la situazione con lui. Però, se accetterà di venire qui, vorrei potergli parlare, ma non lo vedrò finché non avrò avuto il beneplacito da parte loro. Loryn mi ringrazia e dice che si occuperà personalmente della cosa. 

9 commenti:

Mr. Mist ha detto...

Ehi J mi presti poi Malik alla fine della campagna? Cavolo abbiamo lo stesso punto di vista sulla faccenda: a proposito ti immagini come reagirà Drev quando tornerà dalla fiera dei mostri e si vedrà il rivale frega fidanzate? Alcune probabili risposte:
A) Catena di fulmini
B) Disintegrazione
C) Spada (per sfidarlo a duello)
D) Simbolo (cecità dolore morte a scelta)
E) Mani di Drev l'incazzato (strangola in automatico il Vattik senza tiro salvezza)
F) altri vari ed eventuali.

Tenar ha detto...

La master fa notare che Vattik non è mai stato uno stregone, ma un mago illusionista. Non so se ho sbagliato io e ho passato quest'idea, ma il fatto che fosse (da manuale) un illusionista è sempre stato importante nel definire la sua personalità: uno sharita meno focalizzato sulla distruzione, che amava la magia anche nei suoi aspetti ludici, capace di amare l'arte per l'arte e apprezzare la bellezza.
@Mist, credo ci siano dei problemi per il prestito di Malik. Sul mio blog trovi da qualche parte un indizio...
La master fa notare inoltre che non ha assolutamente manipolato J perchè muovesse la spedizione di soccorso in favore di Vattik, ne è stata felice, ma i giocatori hanno tessuto la loro trama in totale autonomia.

jamila ha detto...

XD
Direi che l'ipotesi C) è la meno probabile: con le armi, anche J se la cava meglio di Drevlin. Con la magia invece avrebbe delle chances, visto che l'altro non può usarla...
Ad ogni modo, anche se Vattick accettasse la protezione di Silverymoon, Drev non se lo troverebbe tra i piedi, visto che noi stiamo a Selunnara, luogo interdetto a una Tenebra (per quanto rinnegata).
Per il prestito di Malik, dovresti chiedere direttamente a lui, ma la cosa potrebbe non essere semplice...
Infine, la questione Vattick per J è molto complessa. Per gli altri "perché" sia così complessa, bisognerà aspettare i prossimi post.
(E ora dovrei pure avere un po' di tempo in più per scriverli!)

jamila ha detto...

Argh! Ho ciccato sullo stregone!? Tenar, non credo sia colpa tua, solo che scrivendo a distanza di tempo e non trovandone notizia precisa nei resoconti (Malik non c'è stato per buona parte delle sessioni di questo periodo), probabilmente ricordavo male. Sorry, ora vedrò di correggere.

Sulla missione di recupero di Vattick, la master ha ragione; J, come spero si capirà, ha degli ottimi motivi personali per agire così.

jamila ha detto...

corretto. Vattick è tornato ad essere un mago! :-)

Mr. Mist ha detto...

Veramente l'ipotesi C riguardava l'incantesimo Spada Magica (6° 7° livello?? non mi ricordo bene scusate)!
Il problema con Drev non è tanto che Selunnara è interdetta a Vattick quanto che Silverymoon NON è interdetta a Drev!
Il prestito di Malik era puramente scherzoso visto che abbiamo punti di vista comuni potremmo andare d'accordo, sebbene io non abbia la borsa del tonno infinito. ;-)

jamila ha detto...

Beh, se tu avessi la suddetta borsa potresti considerarlo quasi tuo. ;-)

Anonimo ha detto...

C'è stato un tempo in cui adoravo i personaggi semplici. Ciò che viene infilzato sulla punta della spada sicuramente non ritorna a fare casino, ma effettivamente ultimante gioco anch'io complesso con grande dispiacere del master che sta vedendo andare in frantumi le sue idee sulla direzione in cui doveva andare avanti la campagna.

IMHO da master dico che un master non dovrebbe mai tracciare la direzione in cui va campagna ma solo gli elementi attorno ai quali ruoterà

jamila ha detto...

"Sicuramente non torna a fare casino"???
Giocate con Alksoth master, e poi vedete...