giovedì 1 agosto 2013

112b SCORCIATOIA


 Anche Lee si sveglia presto. Si dedica ai suoi riti mattutini e poi scende con me a fare colazione. Scambiamo poche parole perché di fronte ad altri preferiamo non discutere dei recenti avvenimenti, gli dico di Zelman solo dopo che siamo risaliti in camera. Di Drev e Lorcan nemmeno l’ombra.
 In tarda mattinata ricontatto il capo, che ci dà appuntamento in un casolare appartato non distante da qui. Ci dirigiamo verso il luogo indicatoci, curando di non essere seguiti. Ormai siamo diventati paranoici… Malik se ne sta comodamente sulle mie spalle. Sei sicura della scelta che stai prendendo? Non ancora del tutto, ma più ci penso, e più mi convinco. Tu sai benissimo come mi sento, puoi capire anche il perché di questa decisione… Sì, lo capisco. Ma come reagirà Drevlin? E Lorcan? Non lo so. Ci ho riflettuto, se io fossi nei panni di Drev e lui mi facesse una cosa simile, non credo la prenderei bene; però… Però io forse non lo avrei messo in queste condizioni… Io non sono andata a Landis, e sai quanto mi è costato. Ma era necessario… Il fatto è che lui non lo riterrà necessario… E invece lo è. Lo è per lo stesso motivo per cui non è andato lui a salvare sua sorella ma ci ha mandato Lee, lo è per lo stesso motivo per cui non c è venuto lui a Shade.
Ora però sentiamo Zelman, il suo parere in merito è importante, almeno per me.
Micio, tu… tu vuoi venire nel Sottosuolo?  Non essere sciocca, che domanda è!
 Il capo ci accoglie sulla porta di quella che sembra una cascina. Ci fa entrare in un locale ampio e accomodare su una bassa panca di legno. –“Bene, qui possiamo parlare, questa stanza è assolutamente sicura, almeno per un po’”. Ci guarda rassegnato: “Si può sapere che vi è preso?” Veramente a noi niente, dovresti chiederlo agli assenti. –“Diciamo che negli ultimi tempi la pressione è stata eccessiva, soprattutto per Drevlin, e i corteggiatori molesti – grazie a Lorcan – sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso.” –“Sì, con un’ottima scelta di tempo…” –“Appunto. Sei riuscito a sapere qualcosa sul Sottosuolo?” –“Elminster era molto contrariato, molto! Comunque mi ha detto ciò che ci serviva: c’è una scorciatoia che consente di guadagnare diversi giorni rispetto al tragitto della vostra mappa. Tieni, ne ho una copia da lasciarti, così potrete studiarvela con calma. Io adesso ho poco tempo per restare...” –“Ecco, riguardo la missione alla Tomba… Vorrei che non dicessi niente agli altri di questa mappa, né di questo incontro. Ciò che è successo mi ha convinto a partire senza di loro, ad organizzare una spedizione con altre persone.” Mi fissa serio. Continuo: “Tu credi sia possibile? Credi che ci sia qualcuno affidabile e competente che potrebbe prendersi questa responsabilità e accettare il rischio?” Riflette un attimo, senza distogliere lo sguardo dal mio –“Sì, certo che sì. Basta parlare con Loryn e quelli di Silverymoon. Però, tu, sei certa? Devi pensarci bene…” –“Non è un gesto impulsivo, è che… è meglio così. Dobbiamo stringere i tempi, Mattick è già nel Sottosuolo.” – “D’accordo, allora. Per qualsiasi cosa fai riferimento a Loryn, la avviso io. Il gruppo dovrà comunque essere esiguo perché altrimenti non abbiamo coperture magiche sufficienti. Ci vorrebbe troppo a crearne altre così potenti.” –“Grazie, Zelman. Un’altra cosa: mi servirebbe la chiave del portale.” –“Ma non ve l’ho già data?” –“Sì, ma ce l’ha Drevlin.” –“Oh, capisco. Vedrò di farne costruire un’altra, anche se non è così semplice. Ora devo andare, mi terrò informato e avvertimi se ci sono problemi.”
Lo saluto abbracciandolo, poi io e Lee rientriamo alla locanda.
-“Lee, ma ti pare che veramente nessuno si degni di venire a recuperarci?”
-“Mah, non so più che dirti.”

6 commenti:

jamila ha detto...

Tenar, perché non lo scrivi tu un post col punto di vista del mago? Sarebbe interessante, visto che hai il giocatore sotto mano...

Nik ha detto...

Non se ne parla nemmeno !

jamila ha detto...

Ma perchè!!
Guarda che sono tutti interessatissimi al tuo punto di vista.
Perché non vuoi dare un piccolo assaggio di tutto ciò che ho dovuto sopportare io???

Tenar ha detto...

Io la guerra nucleare in casa vorrei evitarla e non ci tengo a entrare nella testa di Drev. Sono una master imparziale, suvvia. Al massimo potrei scrivere di Shar con Lorcan... Se il Nik invece ha voglia di far valere il suo punto di vista, credo che la cosa interesserebbe a tutti!

Mr. Mist ha detto...

E' una situazione estremamente difficile che mette in forte disagio tutti (tranne Lorcan al suo disagio ci penserà Aud), J ha preso una decisione decisamente radicale che farà temo esplodere un altro casino, lo ha fatto esponendo le sue ragioni. Credo che se anche Drevlin esponesse le sue, a parte il fatto che il suo disagio e stato d'animo sono abbastanza comprensibili, potrebbe evitare di passare allafine per l'isterico di turno.

p.s.: io Drev lo supporto a prescindere!

p.p.s.: buone ferie amici miei!

jamila ha detto...

Drev, poveretto, ha anche cercato di contenere i danni. Certo parlasse anziché costruirsi film tutti suoi e somatizzare...
Ad ogni modo, alcune sue future uscite a J resteranno un po' sullo stomaco!
Il problema non e Drev, è il Nik! ;-P

Buone ferie anche a te.